A cura della prof. Luisa Cesana e dei ragazzi della classe V B della Scuola Primaria Statale di via Piave - ICS di Vimodrone (Milano)
Caro Amico ti scrivo.
Il carteggio Lavarello - Loria.
Il lavoro di ricerca sulle Cinque Giornate di Milano, realizzato l’anno scorso, ci aveva entusiasmato ma aveva lasciato anche curiosità e molte domande senza risposta.
Scoprire l’esistenza del carteggio Lavarello – Loria e decidere di “metterci mano” è stata cosa di un attimo. Ancora una volta potevano scoprire pagine della storia dell’Italia risorgimentale attraverso i pensieri, le parole, le testimonianze di chi era stato protagonista di quegli avvenimenti, li aveva vissuti o li aveva subiti.
Tenere tra le mani le lettere del capitano Francesco Lavarello e di Prospero Moisè Loria è stato emozionante. “Ficcare il naso” nei loro scritti è stato un modo insolito, divertente, ma sempre rispettoso, di conoscere alcuni aspetti dell’Italia post-unitaria attraverso vicende quotidiane, le cose di tutti i giorni che così bene raccontano la grande storia.
Non è stato facile decifrare le scritture, capire espressioni e riferimenti a personaggi e avvenimenti di cui sapevamo poco, ma è stata una avventura piena di sorprese.
Abbiamo scoperto aspetti privati e a volte meschini o tristi del dopo Spedizione dei Mille: non tutti i reduci sono ugualmente fortunati, accolti come eroi e apprezzati…
Ci hanno colpito la franchezza, la forza d’animo, la dignità di Francesco Lavarello.
Abbiamo intravisto, attraverso Prospero Moisè Loria, la Milano colta e progressista di fine ottocento.
Ci sono piaciuti questi due strani amici, abbiamo cercato di immaginarceli e di sapere qualcosa di più sul legame che li univa.
Così è nato il nostro album per immagini e parole (da sfogliare in formato .pdf).
I ragazzi della V B della Scuola Primaria di via Piave – ICS di Vimodrone (Milano)
Elaborato della classe V B, anno scolastico 2011-2012,
Scuola Primaria Statale di via Piave - ICS di Vimodrone (Milano)
professoressa Luisa Cesana
percorso tematico: "Oh capitano, mio capitano!" Aspetti del processo di unificazione nazionale a partire dalla corrispondenza inedita del capitano garibaldino Francesco Lavarello col fondatore della Società Umanitaria Prospero Moisè Loria (1872 - 1873)